Published On: Febbraio 6th, 20236,4 min read642 wordsViews: 438Tags: , , ,
Published On: Febbraio 6th, 20236,4 min read642 wordsViews: 438Tags: , , ,

Di seguito l’articolo a cura di d. Pietro Mellano, Direttore del CNOS-FAP di Alessandria, sulla Festa di Don Bosco e le attività del CFP.

***

Martedì 31 gennaio al Centro Cnos-Fap di Alessandria abbiamo festeggiato il nostro padre e fondatore San Giovanni Bosco. Tutta la nostra Opera Salesiana si è unita in questi festeggiamenti nelle sue varie componenti: la parrocchia, l’oratorio, l’ASD Don Bosco e tutte le associazioni che vivono e lavorano nell’ambito della nostra Opera.

Questa festa è una splendida occasione per mettere in evidenza le ricchezze e le risorse della nostra opera educativa.

In questa occasione vorrei soffermarmi su un aspetto molto importante della personalità di questo Santo: la sua capacità di dialogo. Don Bosco nella sua opera pastorale a favore dei giovani più bisognosi e abbandonati è stato capace di intessere una rete fitta di relazione nella Società del suo tempo con l’intento di sensibilizzare le persone di ogni ceto riguardo all’urgenza di venire incontro alle necessità dei giovani del suo tempo. Sono innumerevoli gli incontri e gli scritti che testimoniano il suo sforzo e la sua passione nel creare una rete di rapporti intesi a concretizzare delle azioni di sostegno della porzione di società più debole e delicata del suo tempo.

Ancora oggi rimane importante e strategico per lo sviluppo delle Società di tutti i continenti sviluppare relazioni e strategie atte a favorire lo sviluppo e l’educazione della nostra gioventù. Come Centro di Formazione Professionale ci impegniamo con determinazione a sviluppare sia all’interno della nostra Opera educativa che al suo esterno quelle relazioni necessarie a costruire intorno ai nostri giovani una rete di opportunità che possano promuovere lo sviluppo della loro personalità oltre che quello della loro professionalità. Gli attori di questa rete sono tanti e non è facile raggiungere in alcuni casi un sufficiente, per non dire ottimale, livello di coinvolgimento.

Per quanto ci compete come Cento di Formazione collaboriamo come accennavo precedente con tutti i settori della nostra Opera, in particolare l’Oratorio, per mettere, nell’ambito di diverse attività, a disposizione competenze e strumentazioni che possono aiutare i nostri giovani a partire dalla Scuola Media a impegnarsi in attività formative che li vedano protagonisti della loro crescita. In particolare penso al progetto “Maker Lab” che abbiamo già realizzato lo scorso anno e che sta crescendo nel tempo.

Per i nostri allievi stiamo poi sviluppando due progetti interessanti. Il primo è la realizzazione un autoveicolo per la partecipazione ad una gara non competitiva denominata “Rally degli Eroi”, il progetto si chiama “Panda-Rally”.

Il secondo progetto è denominato “Green is now” e si tratta di un progetto legato alla mobilità sostenibile nell’ambito dell’educazione alla sostenibilità.

In questo progetto partecipiamo in competizione con altri Centri di Formazione Professionale della Regione Piemonte. Di questi progetti parleremo più diffusamente nei prossimi mesi per spiegare meglio la natura di queste iniziative. Ciò che mi preme mettere in evidenza ora è che queste attività costringono i nostri Settori (meccanica industriale e meccanica d’auto) a relazionarsi strettamente per raggiungere obietti comuni e trasversali ai due ambiti professionali. Questo tipo di lavoro abilità i nostri allievi a creare e mantenere delle relazioni positive che permettano di raggiungere gli obietti che si sono prefissati. Per il loro futuro professionale questi aspetti sono molto preziosi e speriamo con questi approcci educativi di poterli aiutare a costruire nel tempo un solido progetto di vita che include la spendibilità concreta delle professionalità che hanno acquisito.

Per fare tutto questo, sull’esempio di don Bosco, abbiamo bisogno di creare e mantenere nel nostro territorio delle relazioni concrete e positive fra i vari attori del nostro tessuto sociale (famiglie, associazioni, aziende, entità pubbliche) nell’ottica di offrire alla nostra gioventù le migliori opportunità per favorire la propria crescita e la realizzazione dei loro sogni e desideri.

d. Pietro Mellano
Direttore Centro Cnos-Fap Alessandria