Lunedì 5 giugno a Oliva Gessi, comune di 120 abitanti, in provincia di Pavia, diocesi di Tortona, si sono celebrati i 150 anni dalla nascita dell’illustre concittadino martire in Cina, San Luigi Versiglia.
Oltre duecento persone provenienti dalla cittadina e dai dintorni si sono ritrovati davanti alla casa natia per iniziare la processione presieduta da mons. Guido Marini, Vescovo diocesano di Tortona.
Lungo il percorso, il Vescovo ha esposto una reliquia del santo portandola fino all’altare preparato all’esterno della chiesa parrocchiale, troppo piccola per l’occasione.
Una serata fresca, tranquilla in un paesaggio incantevole come quello dell’oltrepo pavese ha aiutato il clima di preghiera.
Nell’omelia il presule ha riletto la vita eterna l’insegnamento del Santo alla luce della liturgia della Parola del giorno.
Ha evidenziato tre aspetti: l’amore gratuito, l’amore riconoscente verso Dio, l’amore diffusione e quindi missionario.
Ha sollecitato i presenti ad affidare a San Luigi Versiglia le intenzioni di preghiera e a cercare di imitarlo nel cammino di santità.
Il parroco don Luca ha sottolineato, nel suo saluto, la familiarità con la quale la sua comunità si relaziona con San Luigi Versiglia, addirittura in dialetto ed è questa familiarità il tono con il quale è stata vissuta questa bell’evento.
San Luigi Versiglia risvegli il nostro ardore missionario.